Il primo di agosto è tradizione in alcuni paesi di lingua inglese festeggiare il Lammas Day, la ‘festa del pane’. Il nome deriva da Loaf-mass (ancor oggi la loaf of bread è l’inconfondibile pagnotta che si trova nei panifici e supermarket anglosassoni, già confezionata a fette o pronta per essere tagliata).
E’ una data importante che indica che nei campi il grano è pronto per il raccolto, e si celebra la prima mietitura dell’anno.
In Irlanda, anticamente, era di cattivo augurio eseguire la mietitura prima del giorno di Lammas: significava che il raccolto dell’anno precedente era stato scarso e si era esaurito prima del tempo, e quindi voleva dire che la comunità attraversava tempi di ristrettezze. Il 1 agosto invece si procedeva con il taglio delle prime spighe, ed entro sera le mogli dei contadini avevano preparato le prime pagnotte nuove della stagione. Era consuetudine in questo giorno anche portare in chiesa del pane fatto con le nuove messi. Le pagnotte di pane venivano poi benedette. Antichi rituali anglosassoni suggerivano di usare queste pagnotte benedette a scopo propiziatorio, tagliandole in quattro pezzi che dovevano essere messi in ciascuno dei quattro angoli del fienile, per proteggere il grano.
E’ dunque una grande festa del raccolto, in senso materiale e metaforico. Dopo mesi di preparativi e di sforzi è finalmente giunto il momento di godere dei risultati prodotti da tanto impegno.
E’ una data che segna un momento di Trasformazione. Il pane è un simbolo di cambiamento positivo: le spighe sono state falciate e mietute, ma poi sono state trasformate in farine e pane che servono al nostro nutrimento. Quindi è stata una distruzione/morte temporanea che porta a una trasformazione e rinascita.
E’ bello soffermarsi anche noi a considerare questo giorno come un momento per celebrare i risultati conseguiti, e condividere i frutti raccolti (in senso materiale e non): un momento di riflessione in cui sentirsi più maturi e consapevoli, e pronti ad affrontare la ripresa autunnale.
La natura ha le sue energie e i suoi cicli stagionali che scandiscono il nostro anno e a cui è utile prestare attenzione, individuando i momenti forti su cui è più efficace sintonizzarsi, per riflettere e agire meglio.
Buon Lammas Day, allora, e un fragrante primo agosto a tutti! Con l’augurio magari di festeggiarlo decorando le nostre tavole con qualche spiga di grano o dei colori solari. E magari anche mangiando del pane confezionato con le nostre mani, gesto sempre di buon auspicio e di ottimismo.
Come scriveva la bravissima autrice Chitra Banerjee Divakaruni: ‘Finchè esisterà del pane fresco, le cose non potranno guastarsi in maniera irreparabile’.